Payback. Tagliaferri (FdI): La Regione non assuma iniziative autonome, ma lavori con il Governo

“Oggi approda in Assemblea Legislativa un tema cruciale per la nostra comunità e il sistema sanitario, focalizzato sul settore dei dispositivi medici, fondamentale sia per l’economia che per la salute dei cittadini”. Inizia così l’intervento del Vicepresidente dell’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna, nonché Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia, Giancarlo Tagliaferri, in merito alla risoluzione presentata dal gruppo di Fratelli d’Italia per impegnare la Regione a sostenere il settore biomedicale e ad affrontare il tema del Payback sanitario.

“Con oltre 500 aziende e più di 5.000 occupati nella nostra regione – continua Tagliaferri – questo comparto è una fonte importante di innovazione. Tuttavia, il settore ha affrontato sfide crescenti e incertezze normative. La risoluzione di Fratelli d’Italia mira a stabilire un quadro normativo chiaro e favorevole, non solo per affrontare le problematiche attuali, ma anche per rilanciare la ricerca e gli investimenti. È essenziale garantire tecnologie avanzate e dispositivi di alta qualità per soddisfare le esigenze sanitarie”.

Per Tagliaferri, “promuovere un dialogo tra istituzioni, aziende e operatori sanitari è fondamentale per creare stabilità. Recenti eventi giuridici, come il passo indietro imposto dal TAR Lazio, dimostrano l’importanza di evitare atti unilaterali. Occorre supportare decisioni proattive per il futuro del nostro sistema sanitario e delle imprese del settore.”

“Investire in questo ambito – conclude il Consigliere del partito di Giorgia Meloni – significa investire nella salute dei cittadini e nella competitività della regione”.